Ugo Sciascia (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Ugo Sciascia" in Italian language version.

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archiviolastampa.it

  • Gedda lascia la presidenza del Comitato Civico, in Stampa Sera, 17 novembre 1952, p. 1.
    «... dopo la sua recente conferma a presidente generale della Azione Cattolica ... chiamando ad assumere la funzione di direttore generale del Comitato civico nazionale, l'ingegnere Ugo Sciascia.»
  • Filippo Pucci, Domani il papa parlerà agli attivisti dei Comitati Civici, in Stampa Sera, 25 ottobre 1957, p. 7.
    «20.000 attivisti... corsi di 20 giorni... Vi è poi il "Getzemani" di Casale Cortecerro detto l' "Università degli attivisti",... prove come tenere una conferenza, preparare un giornale o un manifesto, tenere un comizio improvvisato... 1500 idonei di cui un quinto appartenente all'elemento femminile... papa discorso del 12 aprile 1953... "Voi (disse Pio XII) non formate un partito politico, ma nessuno potrà negarvi il diritto di unirvi, organizzarvi e di intervenire con ogni mezzo lecito"... concentrare i voti sulla DC... manifestazione pro Ungheria»
  • e. f., Caute previsioni dei partiti sui risultati delle elezioni. Pensiero di Andreotti, Oronzo Reale, Matteotti, Terracini, De Marsanich e Parri - Una relazione del direttore dei "Comitati Civici", in La Stampa, 29 maggio 1953, p. 1.
    «Il compito è particolare cura del Comitati Civici che ritengono, sulla scorta di indiscutibili riferimenti statistici, che maggiore sarà l'affluenza alle urne più largo sarà 11 margine di sicurezza su cui potranno contare i partiti democratici. "Siamo convinti — diceva giorni fa il direttore generale dei Comitati Civici, che dal gennaio scorso è un ingegnere, ex-ufficiale di stato maggiore, a nome Ugo Sciascia — che abbassando la percentuale delle astensioni dal dodici al dieci o meglio al nove per cento"»
  • La Stampa - Consultazione Archivio:Con «I cari mobili» di Bassano il Primo Canale riprende la serie di «Vivere insieme», su archiviolastampa.it, 30 ottobre 1963. URL consultato il 21 dicembre 2019.
    «Stasera riprende sul Primo Canale la serie degli originali televisivi "Vivere insieme", curata dal prof. Ugo Sciascia. Andrà in onda il quindicesimo lavoro di tale serie: si intitola I cari mobili ed è stato scritto da Enrico Bassano. Ne sono interpreti Laura Carli, Paola Bocci, Cristina Mascltelli, Marisa Bartoll,...Ugo Pagliai...»
  • Questa sera in TV, in Stampa Sera, 9 maggio 1969, p. 8.
    «curata da Ugo Sciascia, in onda alle 22. L'originale televisivo Visto da fuori di Vladimiro Cajoli, interpretato, nei ruoli principali, da Pierluigi Zollo, Leonardo Severini, Piera Degli Esposti, Lucio Rama, Atanassia Syghellaki e Valeria Sabel, per la regia di Antonio De Gregorio trae la sua sostanza da un fatto di cronaca abbastanza recente che lasciò l'opinione pùbblica profondamente turbata. Un bambino gravemente malato e bisognoso di terapie...»
  • questa sera alla TV Tutta prosa (senza scampo) Dopo «Tv 7» e l'attualità il dramma di "Vivere Insieme" con Ottavia Piccolo, in Stampa Sera, 1º agosto 1969, p. 8.
    «Alle 22 Vivere Insieme, la rubrica d'educazione civica e sociale curata da Ugo Sciascia, propone al dibattito il tema della responsabilità collettiva che non annulla, anche se può fornire una comoda scappatoia, quella dei singoli. Gli elementi sui quali impostare la discussione sono torniti da un originale televisivo di Gianpaolo Collegari, che ne ha curato anche la regìa. Si intitola La piramide senza vertice ... Ottavia Piccolo ...»
  • Blasetti prepara una serie di telestorie., in Stampa Sera, 7 aprile 1972, p. 6.
    «... Blasetti ha girato la vita del bandito Carmine Crocco. Poi si è trasferito a Sperlonga dove ha ha realizzato in esterni due episodi dello sceneggiato tratto da "Cristo si è fermato ad Eboli" di Carlo Levi, e da "Il lungo viaggio " di Ugo Sciascia. (attribuzione erronea in quanto l'autore è in verità Leonardo Sciascia)»

archivioluce.com

patrimonio.archivioluce.com

avvenire.it

  • IL FENOMENO. Il "Vittorioso", passione e fantasia, su avvenire.it, 27 ottobre 2011. URL consultato il 19 dicembre 2019.
    «Sul "Vittorioso" è Ugo Sciascia a occuparsi per primo di televisione, tracciando un quadro problematico sulle difficoltà tecniche ancora da superare»

identitanazionale.it

issuu.com

lanuovabq.it

  • Rai, un servizio statale pervasivo ma ingiustificato, su lanuovabq.it. URL consultato l'11 aprile 2024.
    «Un tempo si diceva che la Rai ha svolto un utile compito di educazione popolare (con “Non è mai troppo tardi”, “Ascolta, si fa sera”, “Vivere insieme”, il programma sulla famiglia di Ugo Sciascia) e di cultura popolare (con i teleromanzi dell’epoca Bernabei) aiutando il Paese a trovare una sua maggiore unità e contribuendo all’emancipazione culturale delle masse.»

repubblica.it

ricerca.repubblica.it

treccani.it

unimi.it

riviste.unimi.it

  • Gianluca della Maggiore, VITTORINO VERONESE E IL CINEMA. UN PARADIGMA PASTORALE ALTERNATIVO NELL’ETÀ DELLA MOBILITAZIONE GEDDIANA, in SCHERMI.STORIE E CULTURE DEL CINEMA E DEI MEDIA IN ITALIA, vol. 2, n. 3, Gennaio 2018, p. 46.
    «Nel luglio 1947 Ugo Sciascia, in una lettera di rara franchezza, scrisse

    un appunto a Veronese che illumina sulla convivenza di una duplice linea di politica cinematografica in seno all’ACI alimentata da visioni divergenti: nell’aprile dello stesso anno Sciascia – lo si deduce dal documento – era stato nominato da Veronese e da monsignor Giovanni Urbani (vicino a Montini e segretario della Commissione episcopale per l’Alta direzione dell’ACI) come segretario generale

    dell’Ente dello Spettacolo (sorto un anno prima)»

vatican.va

  • Populorum Progressio (26 marzo 1967) | Paolo VI, su vatican.va. URL consultato il 19 dicembre 2019.
    «Capitalismo liberale 26. Ma su queste condizioni nuove della società si è malauguratamente instaurato un sistema che considerava il profitto come motore essenziale del progresso economico, la concorrenza come legge suprema dell’economia, la proprietà privata dei mezzi di produzione come un diritto assoluto, senza limiti né obblighi sociali corrispondenti. Tale liberalismo senza freno conduceva alla dittatura, a buon diritto denunciata da Pio XI come generatrice dell’"imperialismo internazionale del denaro". Non si condanneranno mai abbastanza simili abusi, ricordando ancora una volta solennemente che l’economia è al servizio dell’uomo. Ma se è vero che un certo capitalismo è stato la fonte di tante sofferenze, di tante ingiustizie e lotte fratricide, di cui perdurano gli effetti, errato sarebbe attribuire alla industrializzazione stessa dei mali che sono dovuti al nefasto sistema che l’accompagnava. Bisogna, al contrario, e per debito di giustizia, riconoscere l’apporto insostituibile dell’organizzazione del lavoro e del progresso industriale all’opera dello sviluppo.»
  • Centesimus Annus (1º maggio 1991) | Giovanni Paolo II, su vatican.va. URL consultato il 19 dicembre 2019.
    «Punti 24 e 25»
  • Caritas in veritate (29 giugno 2009) | Benedetto XVI, su vatican.va. URL consultato il 19 dicembre 2019.
    «Al Punto 51 ed al punto 60»

web.archive.org

  • Quanta storia in quei fumetti, su osservatoreromano.va. URL consultato il 19 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
    «È soprattutto Ugo Sciascia a sfornare articoli gradevoli e avvincenti sui più diversi argomenti, spesso sostenuto dai disegni di (Kurt) Caesar.»

worldcat.org