Leggendario personaggio, probabilmente neppure mai esistito, al quale viene attribuita la vittoria conseguita il 14 luglio 1644 per la contrada dell'Oca. Cfr. Scheda di Destrampo su ilpalio.org
Per un errore di trascrizione, l'Elenco ufficiale riporta la data del 7 maggio. Viene indicato come vincitore il fantino "Mone". Rimane ignota la fonte da dove è stato tratto il nome di Mone, fantino a cavallo fra storia e leggenda, al quale vengono attribuite, con poche eccezioni, le vittorie dei primi Palii. Cfr. ilpalio.org
Palio riconosciuto dal Comune all'Oca, ma nei documenti di Contrada dell'epoca riferiti al Palio vinto nel 1673 viene riportato: "non essendovi memoria, che per alcun tempo, vi sia stata Contrada, che habbia ricevuti più applausi della nostra, che per venticinque anni continui non haveva vento alcun Palio". Viene quindi affermato che la vittoria conseguita dall'Oca prima del 1673 era stata quella del 9 maggio 1648. Cfr. I Palii con i cavalli fino al 1691, p. 15. Orlando Papei, I Palii con i cavalli fino al 1691. Riflessioni e altre piccole curiosità (PDF), Siena, Ilpalio.org, 2016. ISBN non esistente
Il Comune attribuisce la vittoria alla Torre. Nel 1910 il Valdimontone chiese alla Giunta Municipale l'attribuzione della vittoria: la richiesta fu respinta. Anche il Nicchio lo considera fra le proprie vittorie, sulla scorta di una delibera dell'epoca in cui la "Compagnia di Santo Stefano" attesta la volontà della Contrada di donare il Palio vinto quell'anno. Cfr. I Palii con i cavalli fino al 1691, p. 19. Orlando Papei, I Palii con i cavalli fino al 1691. Riflessioni e altre piccole curiosità (PDF), Siena, Ilpalio.org, 2016. ISBN non esistente
Il Comune lo assegna al Leocorno. Tuttavia la vittoria del Nicchio è indicata nei verbali del 9 luglio 1662 della "Compagnia di Santo Stefano", dove è riportato che il Nicchio aveva fatto dono "del Palio nella vettoria della domenica passata". Cfr. I Palii con i cavalli fino al 1691, p. 21. Orlando Papei, I Palii con i cavalli fino al 1691. Riflessioni e altre piccole curiosità (PDF), Siena, Ilpalio.org, 2016. ISBN non esistente
Palio riconosciuto dal Comune all'Istrice, che se lo attribuisce. L'Onda lo considera fra le proprie vittorie, poiché suffragata dalle proprie scritture contabili che attestano il pagamento di "lire quaranta per la vencita del palio del due di luglio" al fantino "Pier Domenicho detto Barbarino" (ossia Pier Domenico Bacchini detto Bacchino, da Barberino) Cfr. I Palii con i cavalli fino al 1691, p. 28. Orlando Papei, I Palii con i cavalli fino al 1691. Riflessioni e altre piccole curiosità (PDF), Siena, Ilpalio.org, 2016. ISBN non esistente
Palio del 16/08/1689, su Archivio del Palio di Siena. URL consultato il 29 agosto 2024.
Palio del 16/08/1802, su Archivio del Palio di Siena. URL consultato il 29 agosto 2024.
Le motivazioni che portarono alla non assegnazione del Palio del 2 luglio 1675 sono incerti, anche a causa di forti discordanze tra le fonti storiche sull'argomento. Cfr. Cronache e notizie