Wilma Goich: «Spero di cantare a Zara», su anvgd.it.
«Mio padre Ugo Goich, infatti, aveva ottenuto un impiego, come perito chimico, allo stabilimento della Montecatini, in Liguria, dove sono nata dopo che mia madre Maria Zmichich, raggiunse l’allora suo fidanzato per unirsi in matrimonio. I miei genitori, quindi, non vissero direttamente le terribili esperienze della pulizia etnica, delle foibe e dell’esodo.»