Il dottor Nora affermò davanti all'Alta Corte che Xavier Vallat lo aveva avvertito della retata del Velodromo d'Inverno del 16 luglio 1942 e che questa informazione confidenziale aveva permesso di salvare circa 10.000 ebrei dei 25.000 che i tedeschi avevano deciso di arrestare.
Questa affermazione è inesatta perché volutamente esagerata da Gaston Nora. Inoltre, nel suo processo, lo stesso Vallat corresse la testimonianza a discarico:
«Gli ho moltiplicato i consigli di prudenza; ma non ho potuto indicare una data del rastrellamento, perché io stesso ne sono stato informato solo a posteriori»
Questa voce di Xavier Vallat che salva 10.000 ebrei continuò tuttavia a circolare nel corso dei decenni.
Per il processo a Vallat si veda in Charles Enderlin, Les Juifs de France entre République et sionisme, Éditions du Seuil, 2020