Per "isolamento" s'intende l'organizzazione cellulare della residenza: fino a fine '800, infatti, i detenuti "qualsiasi" vivevano generalmente rinchiusi e ammassati in stanzoni promiscui, nelle condizioni igieniche deprecabili ampiamente descritte dalla letteratura e dal cinema. Si veda in proposito, ad esempio, Archivio di Stato, Il carcere e la pena, 2008