O'Brien, in un primo tempo, contestò le accuse, definendole «anonime e non specifiche» (Cardinal Keith O'Brien resigns as Archbishop, URL consultato in data 2 marzo 2013). Successivamente ammise la sua colpevolezza, scusandosi pubblicamente ( Statement from Cardinal O'Brien, su scmo.org. URL consultato il 4 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2013).).
O'Brien, in un primo tempo, contestò le accuse, definendole «anonime e non specifiche» (Cardinal Keith O'Brien resigns as Archbishop, URL consultato in data 2 marzo 2013). Successivamente ammise la sua colpevolezza, scusandosi pubblicamente ( Statement from Cardinal O'Brien, su scmo.org. URL consultato il 4 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2013).).