Nel ricorsoArchiviato il 29 settembre 2020 in Internet Archive. contro la legge elettorale italiana del 2015, l'avvocato Besostri ha declinato tale principio citando "una puntuale sentenza del Tribunale Costituzionale Federale tedesco (Bundesverfassungsgericht) sui cosiddetti mandati aggiuntivi “Überhangmandate”(Decisione del Secondo Senato del 3 luglio 2008, BVerfGE 121,266, cause 2BvC 1/07, 2BvC 7/07) per la quale nessun candidato può essere danneggiato o favorito dal comportamento elettorale di elettori di altre circoscrizioni".
Nel ricorsoArchiviato il 29 settembre 2020 in Internet Archive. contro la legge elettorale italiana del 2015, l'avvocato Besostri ha declinato tale principio citando "una puntuale sentenza del Tribunale Costituzionale Federale tedesco (Bundesverfassungsgericht) sui cosiddetti mandati aggiuntivi “Überhangmandate”(Decisione del Secondo Senato del 3 luglio 2008, BVerfGE 121,266, cause 2BvC 1/07, 2BvC 7/07) per la quale nessun candidato può essere danneggiato o favorito dal comportamento elettorale di elettori di altre circoscrizioni".